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Recensione XenCore Carboon - Analisi tecnica e prova

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Analisi tecnica e prova

 

 

 

Questo set utilizza la tecnologia sleeve bearing, solitamente realizzata con un rotore costituito da un perno metallico, che ruota in un foro di diametro leggermente più grande. All'interno del foro è presente l'olio che permette di annullare quasi ogni forma di attrito dinamico. Il motore formato da bobine solidali con lo statore genera un flusso magnetico che fa ruotare il perno e con esso tutta la ventola. L'olio presente nello statore è un componente indispensabile che determina la vita stessa della ventola. Quando il fluido viscoso si asciuga si iniziano a generare forti attriti, con conseguente vibrazioni e un notevole aumento del rumore prodotto. Abbiamo verificato come la Xen.core abbia curato la protezione di tale olio smontando la ventola.

Per smontarla è necessario innanzitutto togliere l'adesivo situato dietro allo statore. Sotto di questo troviamo un ottimo gommino che evita qualsiasi fuoriuscita di olio. Un anello di plastica fissa il perno allo statore ed evita che la ventola esca dalla sua sede. Con delle pinzette si può togliere anche questo. Sotto l'anello è presente una ulteriore piccola guarnizione di gomma per mantenere una buona pressione dell'olio all'interno dello statore. Togliendo la ventola dalla propria sede si può notare come dall'altra parte non ci sia un'ottima protezione ma si affida soltanto al contatto della plastica con lo statore.

La durata media di vita dichiarata per queste ventole è di 35000 ore, un dato non molto elevato rispetto alle aziende concorrenti. In compenso la Xen.core fornisce ben 3 anni di garanzia su questo prodotto.

Possiamo infine notare il classico motorino in corrente continua (DC) di fattura giapponese, con gli avvolgimenti in rame che generano il flusso magnetico.

Durante la prova le ventole si sono dimostrate molto silenziose, udibili soltanto a pochi decimetri di distanza.

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